lunedì 28 febbraio 2011

NESSUN UOMO E' IMMUNE DAL PECCATO

Nessun uomo è immune dal peccato. Il primo uomo, Adamo, ingannato dal Diavolo, con un netto rifiuto verso il Creatore fece si che il peccato entrasse nella sua esistenza.
Incredulo e senza fiducia nel proprio Creatore scelse di spogliarsi della parte spirituale che Dio gli aveva concesso per poter conoscerlo e decise di non sottomettersi alla legge di Dio stabilendo da se cosa è bene e male. Scelse la legge della schiavitù e della maledizione. “Egli rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino e ho avuto paura, perché ero nudo, e mi sono nascosto». Dio disse: «Chi ti ha mostrato che eri nudo? Hai forse mangiato del frutto dell'albero, che ti avevo comandato di non mangiare?»” (Gen3:10-11)
Tutta l 'umanità è entrata in questa trasgressione, anche quelli che hanno agito rettamente secondo l’uomo.
Dio l’Eterno si rivelò a Mosè e gli dette la legge scritta su pietra (elemento immarcescibile) affinché l'uomo la osservi e viva. Ma quella stessa legge non lo salva, ma lo uccide perchè mette allo scoperto la condizione di trasgressione dell’uomo; la legge non cancella il peccato e l’uomo rimane ancora peccatore. Quindi, ordina anche i sacrifici di animali per purificare i peccati e la coscienza del popolo perchè l’uomo riconosca che c’è bisogno del sacrificio per espiare la colpa. Senza sangue nessun peccato può essere cancellato. Allora nel tempo stabilito interviene nuovamente Dio e fece ancora di più, qualcosa di inconcepibile per un uomo carnale, mandò il suo unico Figlio per lavare con il suo prezioso sangue tutto il peccato commesso dall’umanità. Egli fece conoscere la Verità, la Via e la Vita, egli ci rivela la volontà di Dio; attestandolo con il Suo Spirito e convincendoci che siamo peccatori.
Come può un uomo carnale riconoscere il peccato e confessarlo? Noi riconosciamo di essere peccatori e ci affidiamo completamente nelle sue mani per mezzo del Suo Spirito Santo.
Gesù è il Sommo Sacerdote che ci guarda dal non peccare e, se pecchiamo, Egli ci fa da avvocato e ci difende davanti al Padre. Fratelli camminiamo secondo la sua volontà, ammettiamo i nostri peccati e stiamo sereni in Lui perchè egli è potente da salvarci.