venerdì 23 novembre 2018

IL MANUALE di DIO


L’uomo per impiegare se stesso, deve usare il giusto manuale di utilizzo fornito dal Suo Creatore Dio Padre, certificato da Cristo Gesù, la Divina BIBBIA.
Bisogna DIFFIDARE DI ALTRI CERTIFICATORI.
Tutti gli uomini hanno bisogno di Dio Padre e di Cristo Gesù, nessuno escluso.
La giusta funzionalità dell’uomo dipende dall’unico e Giusto manuale fornito dal Giusto Dio e Padre di tutto il Creato.
Chi non conosce e chi non usa il giusto manuale è schiavo di falsi dii e costruttori di manuali dannosi per la salute fisica e spirituale, il buono stato dell’uomo e della sua vita eterna sta nella giusta conoscenza.
L’uomo deve rivolgersi all’unico riparatore autorizzato, Cristo Gesù, in grado veramente di risolvere ogni difetto causato per un uso non corretto dello stesso. Affidarsi ad altri riparatori per risparmiare tempo e ricevere un servizio non originale equivale a viaggiare su strade disoneste e piene di pericoli, senza segnali e senza piazzole di ristoro, senza mai arrivare alla giusta meta.
Per viaggiare bene nella vita di questo sistema malvagio bisogna tenere con se stessi ed usare sempre il giusto manuale, la bibbia e il giusto navigatore, Cristo Gesù.
Questa vita è un mare di menzogne e pericoli, i segnali che indicano una giusta via sono invisibili per l’uomo distratto, mentre migliaia sono quelli che non portano alla giusta meta. I falsi fornitori di indicazioni non si attengono a quelle stabilite dal vero Costruttore ma mettono in evidenza le loro personali indicazioni create con arte ed inganno e i molti vi si incamminano senza usare il vero mappatore, Cristo Gesù.

Chi archivia il giusto manuale, la Via, la Verità e la Vita, resta senza speranza e senza giustizia, e si espone ad un viaggio senza una vera meta. Viaggiare in questo mondo richiede un buon riposo, il sabato, una buona corazza, la legge, una buona fede, una buona speranza, e un buon amore originale che può solo scaturire dal buon Dio e Padre di tutti.

Bisogna vegliare in ogni momento su se stessi, sorvegliare sempre il proprio operato ed amare le giuste istruzioni del Donatore. Necessita sobrietà, vigilare ed applicare, osservare e mettere in pratica tutto quello cha sta scritto nel manuale, la Bibbia, senza sviare né a destra né a sinistra con perseveranza in ogni istante della propria vite.

L’amore del mondo uccide, l’amore di Dio Padre porta sulla via della vita Eterna.
Dio Padre e Cristo Gesù si prendono cura di chi segue il loro Manuale.












venerdì 5 ottobre 2018

CRISTO GESU'

Atti 4:12
In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il
cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini,
per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati».



giovedì 29 marzo 2018

PASQUA

Pasqua

Alcuni studiosi biblici affermano che Enoch, Elia, Mosè, non hanno visto la morte ma sono andati subito in cielo. 1Corinzi 15:50 La carne e il sangue non possono ereditare il regno di Dio.

La Parola di Dio non può mentire, gli uomini possono mentire a loro piacimento perché non conoscono il vero Padre e Dio immortale e il Signore Cristo Gesù, essi sono ingannati dal dio di questo mondo.

Giovanni 3:13 Nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figlio dell'uomo.

Questa scrittura afferma che nessuno, se non Cristo Gesù che è disceso dal cielo, è salito in cielo dopo il Suo Sacrificio espiatorio per tutta l’umanità.

Ebrei 9:22 Secondo la legge, quasi ogni cosa è purificata con sangue; e, senza spargimento di sangue, non c'è perdono.

Non è possibile che siano andati in cielo prima di Cristo Gesù.

Giovanni 14:3 Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi;

Cristo Gesù non è ancora tornato quindi nessuno è salito in cielo.

1Tessalonicesi 4:16 perché il Signore stesso, con un ordine, con voce d'arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo, e prima risusciteranno i morti in Cristo;

1Corinzi 15:23 ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta;

Se alcuni sono andati in cielo prima ancora del sacrificio di Cristo Gesù, allora non serve commemorare la Sua morte, la Pasqua, e non serve nemmeno aspettare la risurrezione, tutti sono ingannati.

Sia ringraziato nostro Padre e Dio immortale che la verità non può ingannare quelli che Lui gradisce. I morti non sono in cielo, nemmeno Enoch ne Elia e nemmeno Mosè.

Gloria al nostro Padre e Dio immortale.