martedì 6 marzo 2012

Essi dicono: pace, pace, mentre pace non c'è. Geremia 6:14

Shalom.

Chi non desidera vivere in pace? Tutti sognano di vivere in pace e in sicurezza.

Secondo l'uomo la pace è l'assenza di conflitti, ma questa non è la vera pace. Infatti Gesù riferendosi alla pace umana dice "non pensate che io sia venuto a mettere pace sulla terra; non sono venuto a metter pace, ma spada" (Mt 10:34). La Parola di Dio afferma che l'uomo non conosce la via della pace (Rom 3:10-17), perciò, nell'assurdità del suo pensiero, l'uomo arriva addirittura a fare la guerra per la pace.

Nel cuore dell'uomo non risiede la vera pace, ma l'illusione della pace; è in atto una guerra psicologica in cui si susseguono continuamente notizie false e confuse, insidie mortali che giustificano azioni di guerra per ottenere la pace; questa è la vera babilonia, parla la stessa lingua ed ha uno stesso sentimento e obiettivo: pace e sicurezza. Ma è tutto falso e nessuno sa spiegare il perchè tutti si trovano sotto un giogo che nasconde la verità, dove non c'è nulla di sano, nulla di positivo.

Questa vita si presenta ogni giorno piena di insidie.

L'uomo brancola nel buio, la giustizia è oscurata, la corruzione ha raggiunto livelli allarmanti, nessuno che rispetti le minime regole sociali, la ragione manca, si commettono i più efferati delitti e quello che è peggio che sta diventando un'abitudine, tutto sembra incontrollabile.

Chi dovrebbe nutrire il popolo lo depreda di quella poca speranza che ha dentro senza pietà, senza via, lasciandolo senza visione; parlano sempre di pace, mentre la pace non c'è.

La vita sia a grande scala che nella piccola è influenzata dal carattere dell'uomo: egoista, violento, ipocrita, perverso. Riconoscendo in noi queste caratteristiche, comprendiamo dove nascono i conflitti, le diffidenze, i contrasti con l'altro, ecc. e conosciamo la fonte del nostro stato di insicurezza.

Con discorsi e giochi di parole si raccontano le versioni più idonee per accontentare il popolo per farlo sentire al sicuro, ogni tattica promette benessere e pace.

La pace non è assenza di guerra, non è unità di popoli, non è nemmeno unità religiosa.

La pace deve risiedere nel cuore di ogni essere umano, essa va espressa nella giustizia, che non significa sopprimere il prossimo per stare in pace, essa è rispettare l'essere umano nella sua totalità e diversità, avere pace significa amare il prossimo.

Questa pace richiede un principio di base conoscere l'autore della vera Pace, Dio, ed applicare le Sue giuste vie; solo l'incorruttibilità e la Sua giustizia può portare pace fra le persone e i popoli.

Anche la chiesa di Dio è influenzata dall'ipocrisia, dai contrasti tra i vari credenti. Questo è dimostrato nelle divisioni delle chiese, non divisioni fisiche ma spirituali; infatti, si prodigano per il Signore eppure un cristiano non riesce a camminare con un altro cristiano, dicono di parlare la stessa lingua ma sono divisi sulle loro interpretazioni personali della Parola di Dio; non c'è comprensione, non hanno il dono della pace di Dio. E qualche volta si fanno la guerra nel nome di Dio.

Solo la pace di Cristo in noi può governare un cuore ribelle e renderlo sincero, solo con lo spirito di Cristo si può parlare di vera pace.

LA VERA PACE È UN DONO DI DIO CHE DÁ A COLORO CHE LO AMANO.

La possiamo trovare in Colui che è il Principe della pace: Gesù Cristo. Egli è pronto a dare a tutti la Sua pace: "Vi lascio pace; vi do la mia pace. Io non vi do come il mondo dà" (Giov 14:27 )

Gesù, che è la Verità, dà la vera pace a chi gliela chiede. "Beati quelli che si adoperano per la pace, perché saranno chiamati figli di Dio" (Mat 5:9) .

La Pace è conoscere il vero Dio, è avere fede e speranza nelle opere che il Signore fa per noi, è parlare liberamente di Dio che vuole dare l'eternità e la Sua pace a tutti gli uomini; la pace soppravviene solo con la giustizia di Dio.

Or il Dio della pace sia con tutti voi. Amen.
www.osanna.org

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