giovedì 11 ottobre 2012

Gesù disse: uomo di poca fede perchè hai dubitato?Matteo 14:31

Il dubbio è una condizione mentale per la quale si cessa di credere a una certezza, o con cui si mette in discussione una verità.

Nell'ambito della fede cristiana, il dubbio riveste un'importanza rilevante in quanto mette in discussione Dio stesso. Pertanto il dubbio è l'arma principale del diavolo.

Perché il credente rischia di essere assalito dal dubbio?

Tanti sono i motivi di chi si avvicina a Dio (o alla chiesa) ma riconducibili soltanto a due fondamentali ragioni: per sua propria scelta o perché scelto da Dio. Nel primo caso il credente si sente di appartenere alla chiesa perché già i genitori appartengono a quella chiesa oppure perché attratto dalla predicazione convincente e seducente o per i suoi valori etici, perché parla di pace e di amore, ecc. mentre nel secondo caso il credente afferma di essere stato chiamato da Dio in modo speciale perciò si identifica con la chiesa di Dio, con gli eletti; questi ultimi sono quelli che manifestano una conversione nel modo di pensare, di vivere e diventano testimoni della Parola di Dio ossia non sono più religiosi ma fedeli alla Parola di Dio. C'è una grande differenza tra queste due categorie a cui lo stesso Gesù fece cenno (Matt 7:22-23).

A quale delle due categorie apparteniamo? La risposta a questa domanda è importante perché da ciò dipende la gravità del dubbio secondo Dio.

Sappiamo per certo che molti che si definiscono credenti nutrono dei dubbi su Dio e addirittura qualcuno ha smesso di credere persino nella sua esistenza. Questa categoria di credenti certamente non ha conosciuto il Signore ovvero non hanno avuto l'esperienza di essere chiamati da Dio mediante il suo Spirito Santo perciò non hanno avuto la forza di resistere all'inganno di Satana. L'altra invece ha conosciuto e conosce il Signore per cui è molto difficile che il dubbio possa attecchire.

Dio odia il dubbio ed è un grande peccato, è fare Dio bugiardo perciò la Parola di Dio afferma che chi è nel dubbio non può piacergli. "Senza fede è impossibile piacergli" (Ebrei 11:6).

Pietro rimase così stupito nel vedere Gesù camminare sull'acqua che fu trascinato dal desiderio immediato di andargli incontro, di provare quella meravigliosa esperienza. Gesù gli disse semplicemente "Vieni!" e Pietro, fissando lo sguardo sul Signore, scese dalla barca con piena fiducia in Lui. Ma ad un certo punto il vento, a cui in un primo tempo non ci aveva fatto caso, lo fece distogliere dal Signore cosicché venne meno la sua fiducia in Lui. Come conseguenza cominciò a sprofondare. Prontamente gridò al Signore che lo salvò.

Bene, ogni credente è come Pietro. Quando fissa lo sguardo su Gesù accoglie la Verità con gioia e compie per mezzo del Signore opere meravigliose anche ai suoi occhi ma, nel suo percorso verso di Lui, il "vento" nemico con le menzogne e le false dottrine è pronto a renderlo insicuro per cui può accadere che distoglie lo sguardo per un attimo dalla Verità che gli era stata rivelata quando la sua mente fu aperta così che sprofonda lentamente nel dubbio e la fede viene meno.

Chi non ha per fondamento Cristo soccombe facilmente. Chi ha lo spirito di Gesù veramente nel cuore e nella mente e grida a Lui sarà salvato quando gli attacchi del diavolo si fanno sentire.

Il Signore non opera in un popolo pieno di dubbi ed incredulità. La Bibbia ci dice che Gesù non compì prodigi dove il popolo non credeva: "E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti". (Matteo 13:58).

"Il dubbio, l'incredulità, è un vero e proprio cancro spirituale, che paralizza del tutto, toglie ogni speranza e ogni gioia, impedisce allo Spirito Santo di operare (anche se Egli parla al cuore dell'uomo, il dubbio funziona da vero e proprio muro), rende inutili le preghiere in quanto distrugge la fede dalle fondamenta". (camcris)

Se ci assale il dubbio, ravvediamoci e corriamo subito dal Signore, non lasciamo passare nemmeno un minuto, Egli ci porgerà la mano e ci solleverà.
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