mercoledì 4 aprile 2012

Gesù ci libera dall'ira a venire.

Il giorno dell'ira del Signore verrà. Come è scritto accadrà. Sarà così tremendo che ogni abitante della terra lo riconoscerà al suo arrivo (Apoc. 6:15-17).

Chi potrà scampare?

La Parola di Dio afferma: "... perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore, e avrai creduto col cuore che Dio l'ha risuscitato dai morti, sarai salvato" (Rom 10:9) e "Ma chi avrà perseverato sino alla fine sarà salvato" (Mat 24:13). (vedi Marc 16:16; Atti 16:31)

Credere nella Parola di Dio significa aver fede solo nelle Sacre Scritture, perché su quelle scritture (ta biblia = i libri) ogni uomo sarà giudicato. La Bibbia è la Parola di Dio scritta una volta per sempre "Ma è più facile che passino il cielo e la terra, piuttosto che cada un sol apice della legge" (Luca 16:17).

Eppure ci sono stati e ci sono ancora profeti che, mentre sostengono di parlare nel nome del Dio vivente, affermano che la Bibbia non è completa e contiene errori, perciò non è del tutto attendibile. Se è vero che sono stati riscontrati errori, è pur vero che essi sono dovuti alle aggiunte e alla errata traduzione dei più antichi manoscritti fatti da questi profeti.

Tanti predicatori oggi hanno la ricetta della salvezza in tasca. Molti di essi si presentano con nuove rivelazioni, altri affermano che per essere salvati non basta Cristo la sola grazia non è sufficiente c'è bisogno di opere riferendosi alle opere nella carne, altri che bisogna continuare l'opera che Cristo ha iniziato per cui spetta al credente portarla a termine, altri che bisogna appartenere ad una determinata denominazione per essere salvati. Da ciò nascono migliaia di divisioni e denominazione.

Dio Padre sta per distruggere ogni male, ogni menzogna e riverserà la Sua ira su tutta la terra, l'unica speranza è credere veramente nella sua opera, affidatevi con tutto il cuore a Lui, nessun altro può liberare e salvare.

Solo nella Parola di Dio si trova la salvezza, perciò essa afferma: credi nel Signore Cristo Gesù e sarai salvato!

"... e se salvò il giusto Lot che era contristato dalla lasciva condotta degli scellerati (perché quel giusto, che abitava fra loro, per quanto vedeva e udiva si tormentava ogni giorno l'anima giusta a motivo delle loro inique opere), il Signore sa trarre i pii dalla tentazione e riserbare gli ingiusti ad esser puniti nel giorno del giudizio" (2Piet 2:7-9).

Dio si è riservato un giorno in cui giudicherà il mondo con giustizia.

"Iddio dunque, passando sopra ai tempi dell'ignoranza, fa ora annunziare agli uomini che tutti, per ogni dove, abbiano a ravvedersi, perché ha fissato un giorno, nel quale giudicherà il mondo con giustizia, per mezzo dell'uomo ch'Egli ha stabilito; del che ha fatto fede a tutti, avendolo risuscitato dai morti" (Atti 17:30-31).

Chi è stato chiamato ed ha avuto il dono dello spirito di Gesù Cristo non pensi che non bisogna fare più nulla, anzi il Signore ci invita ad incoraggiare il nostro prossimo, per quanto ci è possibile e con ogni mezzo a disposizione dobbiamo testimoniare della Sua Parola, della Sua grazia. La salvezza di Dio si ottiene anche attraverso una giusta predicazione della Sua Parola, anche questo è un atto di amore verso il prossimo.

La Chiesa di Dio non è destinata all'ira! Sia lodato Dio l'Eterno.

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