martedì 1 maggio 2012

Ognuno dica la verità al suo prossimo perché siamo membra gli uni degli altri.Ef. 4:25

L'umanità, avendo preferito la menzogna alla verità, giace sotto il dominio del principe della menzogna "il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo" (Apoc 12:9), infatti "Noi sappiamo che siam da Dio, e che tutto il mondo giace nel maligno" (1Giov 5:19).

Non c'è da meravigliarsi, quindi, se tutto ciò che anima questo mondo è falsità, ipocrisia e menzogna. C'è poi chi prende alla leggera la menzogna non tenendo conto che, piccola o grande che sia, la menzogna è sempre dal maligno.

La menzogna è l'opposto della verità e l'uomo lo sa molto bene; tuttavia, è stato sedotto a credere che il male e il bene coesistono in un equilibrio vitale ovvero che non può esistere l'uno senza l'altro. Molti sono i simboli che inneggiano a questa filosofia. Questa è una menzogna, è un inganno!

La Parola di Dio afferma chiaramente che il male sarà definitivamente debellato e distrutto:

"E il diavolo che le avea sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta; e saran tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli. ... E la morte e l'Ades furon gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè, lo stagno di fuoco. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco" (Apoc 20:10-15).

"Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna" (Apoc 22:15).

Dobbiamo essere vigilanti e non credere ad ogni vento di dottrina perché oggi sono tanti gli spiriti seduttori che si sono intrufolati anche nelle chiese di Dio. Questa è una prova e tentazione di questi ultimi tempi difficili di cui Paolo aveva profetizzato:

"Ma lo Spirito dice espressamente che nei tempi a venire alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori, e a dottrine di demoni per via della ipocrisia di uomini che proferiranno menzogna, segnati di un marchio nella loro propria coscienza; i quali vieteranno il matrimonio e ordineranno l'astensione da cibi che Dio ha creati affinché quelli che credono e hanno ben conosciuta la verità, ne usino con rendimento di grazie" (1Tim 4:1-3).

A volte è difficile distinquere la verità dalla falsità nei discorsi affascinanti mediante l'uso di ogni astuzia nella comunicazione di abili predicatori e scrittori seduttori. Questi sono capaci di far digerire la menzogna come verità. Così sono riusciti a nascondere o giustificare ogni abominazione, ogni atto di violenza, ecc., anzi sono riusciti a farli accettare e farli diventare costume della "società civile".

Dobbiamo comprendere che ciò che appare sui mezzi di comunicazione - tv, cinema, carta stampata, ecc. - quasi tutto è falso e i messaggi pura menzogna. Anche dal punto di vista religioso con la scusa del rispetto per ogni idea (che è giusto) sempre più spesso si assiste a programmi dove vengono diffuse pensieri di altre religioni a scapito della cristiana. Piuttosto, non si trattano programmi per chiarire la falsità delle altre religioni, ma per mettere in dubbio la figura di Gesù e denigrare il cristiano.

Si condivide e si sta insieme per gli stessi interessi, costumi e idee; tuttavia, oggi ogni soforzo sembra avere come obiettivo quello di rispettare fino ad accettare la fede degli altri, qualsiasi essa sia magari mescolandola con la propria. È una cosa molto grave, contro la volontà di Dio non testimoniare della Sua esistenza, della Sua unica salvezza e della Sua sola grazia diponibile verso tutti gli uomini e mentire al proprio prossimo esponendo un vangelo falso. Dio giudicherà questi falsi profeti.

Esiste un solo Dio Padre, un solo Signore Cristo Gesù, un solo Spirito santo che è la potenza di Dio, e una sola fede che è data in dono da Dio.

Dio ama profondamente le Sua creature e desidera che ognuno di noi sia salvato, perciò ha mandato Suo Figlio Gesù affinchè siano distrutte le opere del maligno nel nostro cuore per la purificazione e la santificazione senza la quale nessuno può vedere il Signore.

Egli ci invita a non mentire, a non essere falsi ed ipocriti; Egli odia l'ipocrisia e la menzogna! Amare la menzogna significa odiare e rigettare la Verità.

"Figliuoli degli uomini, fino a quando sarà la mia gloria coperta d'obbrobrio? Fino a quando amerete vanità e andrete dietro a menzogna?" (Salm 4:2).

Ognuno di noi che è stato chiamato dal Signore conosce il suo passato da peccatore e da ribelle verso la giustizia e la verità perché sa di aver seguito l'andazzo di questo mondo: "ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l'andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potestà dell'aria, di quello spirito che opera al presente negli uomini ribelli" (Efes 2:2).

Ora però, che siamo stati riscattati dalla morte per mezzo del sangue prezioso di Gesù il Cristo nostro Signore, dobbiamo fare attenzione di non cadere ancora nella menzogna.

La Scrittura dice che siamo il Tempio di Dio e che siamo membra gli uni gli altri, quindi siamo legati da qualcosa che ci separa dal mondo e ci tiene uniti. Facciamo attenzione a non guastare il Tempio di Dio con la menzogna. Mentire al prossimo vuol dire profanare la verità di Dio.

"L'amore sia senza ipocrisia" (Rom 12:9); "nessuno macchini in cuor suo alcun male contro il suo prossimo, e non amate il falso giuramento; perché tutte queste cose io le odio, dice l'Eterno!" (Zac 8:17); "Non ruberete, e non userete inganno né menzogna gli uni a danno degli altri" (Lev 19:11).

Come è grave mentire al prossimo, è altrettanto grave tollerare la menzogna nella Chiesa di Dio perché significa condividerla. Non c'è cosa peggiore di non aver amore e di sviare dalla verità coloro che si avvicinano a Dio. Chi mente al proprio prossimo opera per il nostro nemico.

Il Signore presto giudicherà il mondo per tutte le ingiustizie perpetrate, i falsi testimoni:

"E io m'accosterò a voi per il giudizio, e, senza indugio, io sarò testimonio contro gl'incantatori, contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che frodano l'operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l'orfano, che fanno torto allo straniero, e non temono me, dice l'Eterno degli eserciti" (Mal 3:5).

La Parola di Dio è la Verità!

Nessun commento:

Posta un commento